Vengo da una famiglia di commercianti e sin da piccolo ho sempre visto merce, depositi, vendita, movimenti logistici.
Mio nonno da cui prendo il nome, nel dopo guerra iniziò l'attività commerciale che fino a mio padre e a qualche cugino si è tramandata, commercio di ricambi auto.
Sebbene questa familiarità con il commercio mi ha condotto facilmente ad intraprendere questa strada, nonostante i miei studi in linguistica e comunicazione, non avrei mai immaginato di vendere cibo italiano in un altro paese.
In Corea arrivato per piacere, alla fine ho dovuto fare i conti con la realtà e trovare un lavoro per vivere lì. All'inizio insegnare la lingua è stata la migliore soluzione che mi ha permesso di mantenermi per anni, poi dopo il matrimonio, l'esperienza lavorativa presso un importatore coreano di vini italiani è stata la molla verso la mia avventura imprenditoriale in Corea.